lunedì 14 dicembre 2015

Juventus-Fiorentina 3-1: bianconeri a due punti dal secondo posto

Cuadrado, Mandzukic e Dybala rimontano il rigore di Ilicic. Sesta vittoria di fila

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La Juventus non si ferma più e nel primo posticipo della sedicesima giornata infila la sesta vittoria consecutiva in Serie A. Allo Stadium battuta 3-1 la Fiorentina di Paulo Sousa seconda in classifica ora a sole due lunghezze di distacco proprio dai bianconeri. Vantaggio lampo dei toscani con il rigore trasformato da Ilicic al 3', subito pareggiato da Cuadrado con un colpo di testa. Nella ripresa Mandzukic e Dybala completano la rimonta.

LA PARTITA

Se ancora fossero servite delle conferme in chiave scudetto, la Juventus contro laFiorentina ne ha servite altre tre. Come i gol rifilati in rimontaalla squadra di Paulo Sousa e come i punti conquistati nello scontro diretto che ha rimesso definitivamente in carreggiata i bianconeri dopo l'inizio di stagione da mani nei capelli. Una prova di forza arrivata con una partita intelligente giocata ad alto ritmo all'inizio e in controllo nella ripresa, fino alle zampate letali di Mandzukic e Dybala, la nuova coppia-gol eletta da Allegri, nei dieci minuti finali quando la Fiorentina ferita non ha avuto modo e tempo di rialzarsi. Con questa sono sei le vittorie consecutive con una possibilità concreta di infilare il settebello prima di Natale in casa del Carpi. Per l'Inter capolista un'avversaria in più, forse ancora la peggiore.

Sì perché questa Juventus non muore mai e lo ha dimostrato anche nella partita più attesa dai tifosi. Subito sotto per il rigore sacrosanto conquistato da Bernardeschi al 2' e realizzato da Ilicic (infallibile, sei su sei in campionato) poco dopo, i bianconeri hanno mandato subito fuorigiri il motore della partita trovando immediatamente, e anche un po' casualmente, il pareggio con un colpo di testa di Cuadrado a mettere subito in chiaro le cose. In un primo tempo giocato a ritmo e intensità con pochi eguali in Italia le due squadre si sono affrontate a viso aperto, ma in una partita a scacchi capace di escludere dal vivo del gioco esclusivamente i portieri praticamente inoperosi per larghi tratti.

E' nella ripresa, però, che Allegri ha vinto la partita sfruttando le potenzialità dei suoi campioni, soprattutto davanti. Dopo mezz'ora passata nella propria metà campo a veder palleggiare la Fiorentina, prevalentemente in orizzontale e senza concedere le verticalizzazioni ai piedi buoni nella mediana viola, la Juventus ha saputo colpire quasi di rimessa, accelerando improvvisamente e infilando, con pressing, break e ripartenza, la retroguardia viola. All'80' sull'uscita bassa di Tatarusanu sui piedi di Dybala il più lesto è Mandzukic che dopo una partita di sacrificio in stirata infila la porta per il 2-1, pochi secondi prima del cambio con Morata già comandato, e poi rinviato, da Allegri. Segnali, anche questi. Nel recupero poi c'è spazio anche per la giocata che migliora lo score e la serata di Dybala per il 3-1 che marchia col fuoco la rinascita della Juventus. Sorpassata la Roma, Napoli e Fiorentina sono a soli due punti. Il mirino però è puntato alla vetta, sei punti più in su.

LE PAGELLE

Dybala 7,5 - La Joya non perdona e a tempo scaduto si prende la solita ciliegina sulla solita torta deliziosa. Passa il match a distribuire giocate preziose per sé e per i compagni giocando da vero e proprio regista avanzato.

Bernardeschi 6,5 - La nota più positiva della serata viola e non solo perché si guadagna il rigore a inizio partita. Si sacrifica sulla destra ma senza perdere qualità in una interpretazione del ruolo ultramoderna. La tecnica non è mai stata in discussione, sopraffina.

Evra 7 - Dopo due "baby" ecco anche il "nonnetto". Il francese macina chilometri sulla sinistra limitando Bernardeschi e proponendosi appena possibile. Una partita di sofferenza e sostanza.

Kalinic 5,5 - Limitato dalla miglior difesa italiana dell'ultimo lustro, perde tutti i duelli fisici con Bonucci. Non trova la profondità e di conseguenza perde pericolosità

Mandzukic 7 - Al contrario del connazionale passa gran parte del tempo a fare a sportellate con la difesa avversaria. Si sacrifica molto in pressing e trova il guizzo vincente a pochi secondi dalla sostituzione. In questo momento però è intoccabile

IL TABELLINO

JUVENTUS-FIORENTINA 3-1
Juventus (3-5-2):
 Buffon 6; Barzagli 6,5, Bonucci 6,5, Chiellini 6; Cuadrado 6, Khedira 6,5 (17' st Sturaro 6), Marchisio 6,5, Pogba 6, Evra 7 (32' st Alex Sandro 6,5); Dybala 7,5, Mandzukic 7 (40' st Morata sv). A disp.: Neto, Rubinho, Caceres, Rugani, Lichtsteiner, Padoin, Vitale, Zaza. All.: Allegri 6,5
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu 6; Tomovic 6, Rodriguez 6,5, Astori 6; Bernardeschi 6,5, Badelj 6, Vecino 5,5 (41' st Rossi sv), Marcos Alonso 5,5 (40' st Pasqual sv); Borja Valero 6, Ilicic 6 (40' st Mati Fernandez sv); Kalinic 5,5. A disp.: Sepe, Lezzerini, Roncaglia, Mario Suarez, Gilberto, Verdù, Rebic, Babacar. All.: Sousa 6
Arbitro: Orsato
Marcatori: 3' rig. Ilicic (F), 6' Cuadrado (J), 35' st Mandzukic (J), 46' st Dybala (J)
Ammoniti: Pogba, Mandzukic, Marchisio (J); Alonso, Borja Valero, Ilicic, Vecino, Pasqual (F)
Espulsi: nessuno

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